200 anni fa la carboneria di Nola insorgeva per chiedere la Costituzione a re Ferdinando di Borbone. E l’otteneva, dopo aver mobilitato tutta la bassa Irpinia.
È la storia di Nola che diventa storia di Italia, da studiare sui libri di scuola, celebrata in città anche attraverso il monumento di Piazza Morelli e Silvati a memoria di tutte le battaglie in nome della libertà.